Partnership al progetto

Ho intervistato Ilaria Del Giudice, creatrice di Creta di Carta, in modo da poter comprendere al meglio come poter realizzare il mio progetto, per capire concretamente cosa serve per questo tipo di attività.

1. Una breve presentazione.

Lavoro da 5 anni con i bambini dai 4 ai 12 anni.
Lo faccio privatamente, dopo aver seguito un corso a Roma per tecnico di ludoteca e avere conseguito diversi tirocini in nidi e materne, prima di terminare tale corso.

2. Come è nata questa associazione ?

Lavoravo la carta e ho sempre amato applicarmi
e focalizzarmi sullo studio del mondo dei più piccoli.

3. Che tipo di attività vengono svolte ?

Laboratori creativi, che contemplano lettura di una storia, un’attività motoria con giochi di movimento e un attività da seduti in cui il gruppo di bambini costruisce qualcosa, fa un’esperienza nuova.

4. Per quale motivo ha scelto di lavorare proprio con i bambini ?

Amo il mondo dell infanzia e giocare con i bambini. Ritengo che sia un momento fondamentale per la formazione della personalità di un individuo. 
Penso che un bambino felice sarà quasi sicuramente un adulto felice.

5. Come è arrivata a lavorare all'interno di Creta di Carta ?

Ho creato questo marchio 

6. Per quale motivo è così importante dar modo ai bambini di esprimere la loro creatività ?

Perché è un’ esperienza che fa conoscere il mondo esterno e quello emotivo, i propri limiti e le proprie potenzialità espressive.

7. Che tipo di utenza avete ?

Bambini di tutti i tipi e di tutte le età.

8. In termini funzionali, cosa per lei è essenziale che abbia una struttura adibita allo svolgimento di questo tipo di attività ?

Materiale e strumenti specifici, materiale di riciclo. Spazio sgombro da elementi che disturbano. Luce, scaffali con libri. Postazioni personalizzate per ogni bambino.

9. Utilizzate materiali da riciclo per i laboratori ?

Si sempre.

10. Come organizzate i materiali utilizzati per i laboratori (avete un piccolo magazzino ecc.. )?


Si in casa una soffitta per questo.

Commenti

Post popolari in questo blog

Steven Holl, House Y